C’è stato un tempo in cui la scienza pareva dar forma ad un immaginario pulsante con scoperte in grado di lasciare a bocca aperta: voli nello spazio, città senza tempo, robot e replicanti. Ma oggi la scienza si è calata nel quotidiano, nelle riviste e nei talk show. Lo scienziato ha quindi definitivamente perso il suo ruolo di depositario di un sapere esclusivo e inarrivabile per diventare tecnico e consulente, oppure ci può ancora svelare mondi che accendano la nostra fantasia? con Sergio Fanucci - editore Stefano Moriggi - filosofo della scienza
©2012 Altitudo _ #archivicollettivi è ideato e sviluppato da Altitudo _ tutti i diritti riservati _ www.altitudo.com